Pescara, Montesilvano, Spoltore: primi passi verso il SUAP unico

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Il primo obiettivo, in vista della città unica che nascerà nel 2027 è questo: «Favorire la semplificazione amministrativa per le imprese e per promuovere lo sviluppo economico del territorio».
Conto alla rovescia quindi per l’avvio del Suap unico tra Pescara, Montesilvano e Spoltore: tre Comuni e un solo Sportello telematico delle attività produttive che dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio del 2024. Una svolta nel segno della sburocratizzazione per quasi 20mila imprese che operano nelle tre città.

In vista della fusione tra Pescara, Montesilvano e Spoltore, i tre consigli comunali hanno approvato il 21 settembre scorso 5 convenzioni per esercitare insieme 5 funzioni. E la prima riguarda proprio il Suap, cioè l’interfaccia tra le aziende del territorio e le istituzioni: un presidio amministrativo che consente alle ditte di accedere al proprio archivio informatico contenente i dati su domande di autorizzazione e relativo iter procedurale, adempimenti necessari per le procedure autorizzative e tutte le informazioni disponibili a livello regionale. Ma finora, spiega l’analisi di fattibilità per il Suap unico eseguita da Poleis, «i Comuni hanno individuato soluzioni per l’organizzazione dei rispettivi Suap molto diverse fra loro».

Uniformare le pratiche rappresenta una mano tesa alle imprese ed è quanto hanno chiesto, a più riprese, le associazioni di categoria, a partire dalla Confindustria.

L’analisi di fattibilità di Poleis indica i prossimi passi per passare dalla teoria alla pratica entro tre mesi: «Sarà indispensabile: individuare una banca dati comune, definendo una catalogazione univoca dei procedimenti, suddivisi per settore; effettuata la prima fase di condivisione di tutti i procedimenti che saranno di competenza del nuovo Sportello unificato, dovrà essere svolto un censimento di quelle istruttorie che attualmente non sono gestite dal Suap dei rispettivi sportelli. Ad esempio, per Spoltore sarà indispensabile collaborare con il servizio associato, per raccogliere i dati della base storica dei procedimenti, istruiti dallo Suap del comprensorio del Pescarese; si dovrà determinare la base consolidata dei procedimenti omogenizzati, anche in relazione a peculiarità comunali molto specifiche, per uniformare gli iter».

Fonte: https://www.ilcentro.it/pescara/ecco-la-svolta-per-20mila-imprese-s%C3%AC-allo-sportello-unico-per-tre-citt%C3%A0-1.3197148