Saper affrontare il cambiamento con l’aiuto di esperti, per gestire efficacemente la gestione dei fondi del Pnrr, le politiche di coesione, i processi e l’integrazione di tecnologie e soluzioni digitali. Tutto questo a partire da realtà come le Unioni di Comuni.
Al bando regionale per esperti in Change management e trasformazione digitale, hanno inviato richiesta di contributo 17 Unioni dell’Emilia-Romagna: 16 le domande ammesse, una con riserva. Le risorse stanziate ammontano complessivamente a circa 490mila euro, suddivise su due annualità: oltre 126mila per il 2023 e circa 365mila per il 2024.
Poleis collaborerà con l’Unione del Savena-Idice, l’Unione Terre del Delta, l’Unione Terre d’Acqua, l’Unione Pianura Reggiana, l’Unione del Sorberà e l’Unione Bassa Est Parmense, per il raggiungimento degli obiettivi indicati in fase di presentazione della domanda, per rafforzare la capacità amministrativa dell’Ente propedeutica all’intercettazione e utilizzo dei fondi del Pnrr e delle politiche di coesione.
Di seguito le 16 Unioni destinatarie del contributo:
Unione Comuni Modenesi Area Nord (Mo)
Unione della Valconca (Rn)
Unione Pedemontana Parmense (Pr)
Unione dei Comuni Savena-Idice (Bo)
Unione Comuni del Sorbara (Mo)
Unione Rubicone e Mare (Fc)
Unione montana Valli Trebbia e Luretta (Pc)
Unione di Comuni della Romagna Forlivese (Fc)
Unione Comuni Valmarecchia (Rn)
Unione dei Comuni Bassa Val Trebbia e Luretta (Pc)
Unione Comuni Valli Taro e Ceno (Pr)
Unione Colline Matildiche (Re)
Unione Comuni Pianura Reggiana (Re)
Unione dei Comuni Val d’Enza (Re)
Unione dei Comuni delle Terre del Delta (Fe)
Unione Terre d’acqua (Bo)