Bando per la promozione della mobilità ciclabile per i comuni sotto i 30.000 abitanti
annualità 2024 – Regione Emilia-Romagna
Obiettivi
La Regione Emilia-Romagna intende incentivare la ciclabilità, con questo bando espressamente rivolto ai comuni con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti; questi gli obbiettivi perseguiti:
Realizzare nuovi collegamenti tra le piste esistenti, con forte attenzione alla loro messa in sicurezza;
Promuovere nuovi stili di vita consapevoli e di mobilità attiva;
migliorare la fruizione del territorio con la promozione di servizi per ciclisti, dalla riparazione alla vigilanza.
Destinatari
Comuni con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti e inseriti nelle aree interessate dall’infrazione europea per il superamento del valore limite giornaliero di PM10 (aree definite dal PAIR 2020 come Pianura Ovest-IT0892, Pianura Est-IT0893 e agglomerato di Bologna)
I comuni possono partecipare anche in forma aggregata (in tal caso è ammissibile la presentazione di un’unica richiesta di contributo per un solo beneficiario riguardante l’intero intervento).
Interventi finanziabili:
Sono oggetto di finanziamento le spese d’investimento per la realizzazione di percorsi ciclabili, interventi di moderazione del traffico e di messa in sicurezza delle biciclette. Alcuni esempi:
Modalità
La richiesta di contributo avverrà esclusivamente on line, tramite l’utilizzo di un applicativo informatico disponibile a partire dalle ore 10:00 del 29 settembre 2023 alle ore 13:00 del 10 ottobre 2023
Risorse finanziarie:
10.000.000,00 euro.
Contributo regionale nella misura massima del 90% del costo del progetto e fino a 500.000,00 euro.
Ammesse spese a partire dal 1° gennaio 2023, riferite alla sola quota di cofinanziamento del richiedente.
Ammesse spese per acquisto terreni su procedure già in corso fino ad un massimo del 20% del costo del progetto.
Presentazione domanda
La domanda, elaborata seguendo le indicazioni della piattaforma, potrà essere corredata di:
Criteri valutazione proposte
Note:
In caso di parità di condizioni rispetto ai criteri di cui sopra, verrà data priorità, ai sensi dell’art.18 bis della L.R. 24/96, ai Comuni derivanti da fusione entro dieci anni successivi alla loro costituzione o in assenza di Comuni derivanti da fusione, secondo l’ordine di arrivo delle richieste.
Graduatoria
La graduatoria sarà approvata entro il 30 ottobre 2023.