Il Change manager per lo sviluppo delle Unioni di Comuni

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Sostenere le Unioni di Comuni in un processo di crescita verso un livello di maggiore gestione associata, integrazione tra i comuni e miglioramento dei servizi resi ai cittadini.

Con questo obiettivo la Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’art. 27 della L.R. 21/2012 ha concesso contributi alle Unioni di comuni con i quali conferire di un incarico di Esperto in change management e trasformazione digitale ad una figura che possa accompagnare ogni Unione nei processi di riorganizzazione interna.

Poleis sta collaborando con diverse Unioni di Comuni, con un diverso livello di sviluppo. Tra queste l’Unione Terre del Delta e l’Unione Terre d’acqua, che si trovano ancora in una fase iniziale del percorso e di gestione associata.

L’Unione Terre del Delta è un caso di Unione costituita: significa che è nata da poco ed ha iniziato a gestire servizi, è stata riconosciuta dalla Regione ed ha ricevuto un contributo iniziale, ma deve ora lavorare per rispettare la tabella di marcia regionale e raggiungere i livelli minimi necessari per il riconoscimento stabile di contributi, realizzando la gestione associata di almeno 4 funzioni per conto dei Comuni.

L’Unione Terre d’acqua è invece un caso di Unione esistente: essa si è costituita da tempo ma non ha di fatto ancora raggiunto la gestione associata di almeno  4 funzioni.

Per queste due tipologie di unioni le attività che Poleis ha iniziato a svolgere come Change manager sono dettate in modo rigoroso dalla norma e comportano:

  • elaborazione degli atti necessari alla definizione della governance dell’Unione e dei nuovi servizi unionali (convenzioni, regolamenti ecc.);
  • elaborazione di un piano di comunicazione delle attività dell’Unione.
  • definizione di un percorso di sviluppo organizzativo dell’unione, attraverso una programmazione integrata del personale di unione e comuni e un piano formativo per il personale.

Questi obiettivi devono essere raggiunti entro giugno 2024: Poleis sarà a fianco di Amministratori e Funzionari nell’analizzare, elaborare e porre in essere tutte le attività necessarie perché queste Unioni vengano riconosciute come effettivamente “avviate” e gestiscano fattivamente per i Comuni servizi di qualità, che rispondano alle esigenze del territorio.