Spegnimento incendi boschivi: è ora compito delle Unioni

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L’estate appena trascorsa ha messo a dura prova il nostro territorio, che a causa della siccità è stato segnato da numerosi episodi di incendi. Si è trattato, come è noto, di un’estate secca e con temperature notevolmente elevate: queste condizioni climatiche hanno fatto sì che il 2017 sia stato il più interessato dagli incendi boschivi negli ultimi anni. Fra Piacenza e Rimini se ne sono verificati 36, di cui 22 nel solo mese di agosto, mentre erano stati 21 in tutto l’anno scorso, 24 nel 2015, appena 4 nel 2014 e 26 nel 2013.

Questo aspetto riguarda da vicino anche gli enti locali dell’Emilia-Romagna. A seguito della L.R. 13 del 2015, che ha riformato il sistema di governo regionale e locale nel quadro delle disposizioni della legge Delrio (56/2014), anche lo spegnimento degli incendi boschivi è una funzione attribuita ai Comuni e alle loro Unioni (art. 21, comma 2, lettera d).

Ai Comuni e alle loro Unioni la stessa legge affida inoltre:

  • le funzioni in materia di vincolo idrogeologico;
  • le funzioni amministrative in materia di tutela dei castagneti e controllo delle fabbriche per la costruzione del tannino dal legno di castagno;
  • le funzioni relative al rilascio del parere per l’abbattimento delle alberature stradali.

Questo comporta ovviamente un impegno organizzativo da parte dell’Unione, che deve rendere disponibile al suo interno un servizio al quale i Comuni possano rivolgersi in caso di necessità. Un assetto organizzativo non sempre presente nelle Unioni di pianura, che in alcuni casi hanno visto un rimboschimento recente e tradizionalmente non hanno mai svolto le funzioni proprie delle politiche di gestione della forestazione (a differenza delle ex Comunità Montane, ora Unioni di Comuni montani).

Poleis può supportare l’Unione nell’analisi dello stato attuale del servizio/dei servizi nei Comuni, delle criticità emergenti sul territorio e, sulla base di queste informazioni di contesto, nella configurazione di un servizio associato.

Scrivi a info@poleis.it