Il controllo di gestione viene definito dalla norma quale strumento per “verificare l'efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa”.
È una funzione particolarmente strategica da sviluppare in forma associata in quanto:
- consente di misurare la performance della gestione associata, contribuendo alla reputazione e all’accountability dell’Unione;
- consente di svolgere attività di benchmarking e rilevazione dei servizi comunali, valorizzando buone pratiche e possibili miglioramenti;
- rende più trasparente e comunicabile l’attività, valorizzando l’agire amministrativo con dati oggettivi e misurabili;
- è difficile da organizzare autonomamente per comuni di medie e piccole dimensioni come quelli che solitamente costituiscono le Unioni.
Si tratta di uno strumento per supportare le scelte delle Amministrazioni, in particolare nel contesto delle Unioni quale luogo strategico di definizione di politiche e di gestione di servizi e attività per conto dei Comuni, in cui perseguire economie di scala con uno sguardo ampio sul territorio.
La Regione Emilia Romagna ha indicato il Controllo di gestione tra le funzioni maggiormente strategiche da sviluppare in forma associata, perché serve a migliorare, oltre alla performance dell’Unione, la sua percezione esterna e le connessioni con i Comuni che ne fanno parte. Nonostante le indicazioni normative e l’evidenza dell’utilità della gestione associata, il sistema delle Unioni continua infatti ad incontrare difficoltà a livello di accountability.
Oggi pervengono poi richieste di informazioni da parte di soggetti esterni deputati al controllo (per esempio, recentemente, la Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per l’Emilia Romagna) che richiedono di avere una base dati efficace e strutturata per fornire risposte puntuali e consapevoli.
La Regione Emilia Romagna ha indicato il Controllo di gestione tra le funzioni maggiormente strategiche da sviluppare in forma associata, perché serve a migliorare, oltre alla performance dell’Unione, la sua percezione esterna e le connessioni con i Comuni che ne fanno parte. Nonostante le indicazioni normative e l’evidenza dell’utilità della gestione associata, il sistema delle Unioni continua infatti ad incontrare difficoltà a livello di accountability.
Oggi pervengono poi richieste di informazioni da parte di soggetti esterni deputati al controllo (per esempio, recentemente, la Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per l’Emilia Romagna) che richiedono di avere una base dati efficace e strutturata per fornire risposte puntuali e consapevoli.
Poleis Soc Coop, in questo quadro, mette a disposizione:
- servizi di accompagnamento alla configurazione, all’avvio e alla messa a punto del Controllo di gestione, specialmente in forma associata;
- analisi su attività o servizi, sulla base di specifiche esigenze conoscitive.
Poleis non propone uno strumento standardizzato ma un supporto qualificato e personalizzato rispetto alle esigenze specifiche, formulando un progetto di attività a partire dallo stato attuale del sistema dati disponibili nell’ente, della struttura organizzativa presente, delle esigenze conoscitive e specifiche verifiche richieste.