La Regione Emilia-Romagna, intende sostenere la realizzazione di progetti che prevedano attività e iniziative di dimensione sovralocale, con i seguenti obiettivi:
– Sostenere lo studio, la ricerca e la raccolta di testimonianze sulla storia del Novecento in Emilia-Romagna;
– Promuovere iniziative culturali, didattiche e formative sulla memoria e la storia del Novecento in Emilia-Romagna, anche in collaborazione con il mondo dell’Associazionismo culturale e con le Associazioni dei famigliari delle vittime;
– Sostenere e promuovere la valorizzazione dei luoghi della Memoria e dei percorsi regionali ad essi collegati, anche ai fini della promozione del patrimonio culturale del territorio regionale
BENEFICIARI
AMBITI DI INTERVENTO
1) lo studio, la ricerca, la raccolta di testimonianze, in ogni forma e linguaggio, e la loro diffusione
2) la promozione d’iniziative culturali, didattiche e formative rivolte alla popolazione, con particolare riguardo alle giovani generazioni, anche in collaborazione con le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, con le università, con i soggetti interessati
e particolarmente con il mondo dell’associazionismo culturale e con le associazioni dei familiari delle vittime, impegnate nella lotta al terrorismo e allo stragismo e alla diffusione dei valori democratici
3) la valorizzazione dei percorsi regionali legati ai luoghi della memoria, finalizzati anche alla promozione del patrimonio culturale del territorio regionale
4) la conservazione, il restauro, la valorizzazione di materiali e documenti e di quei luoghi della memoria che si qualificano per la presenza di un patrimonio archivistico, librario o museale,accessibile al pubblico, nei quali si svolga un’attività continuativa
di ricerca e di divulgazione e la realizzazione di azioni culturali
5) il censimento e la mappatura, a cura dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali, delle emergenze di cui all’art. 4,comma 1, lett. d) sopracitato (art. 4, comma 1, lett. e);
6) il sostegno alla realizzazione di strumenti informatici e dei necessari processi di digitalizzazione, per favorire la più ampia e gratuita diffusione al pubblico degli esiti degli interventi e delle attività svolte in attuazione della legge
TIPOLOGIA DI PROGETTI E TEMPISTICHE
I progetti possono essere presentati in forma singola e di rete, devono essere realizzati nell’anno solare 2019.
FINANZIAMENTO (QUOTA DI COFINANZIAMENTO)
Contributo minimo di 15.000,00 Euro e massimo di 50.000,00 Euro.
Il contributo massimo concedibile ad ogni progetto può arrivare fino al 40% delle spese ammissibili.
SCADENZA BANDO
La trasmissione delle domande di contributo deve avvenire esclusivamente, pena la non ammissibilità, entro il 4 aprile 2019.